La Caritas Parrocchiale di Amandola in collaborazione con la Caritas Diocesana di Fermo ha avviato anche quest'anno un corso di italiano per donne straniere. In occasione della ripresa delle attività, abbiamo intervistato l'insegnante ed i volontari coinvolti per conoscere meglio questo servizio.
Quando è nata l'idea di avviare un corso di italiano e perché?
La Caritas ha iniziato a riflettere l'idea del corso di italiano a settembre 2023, in occasione della tradizionale programmazione delle delle attività dopo la pausa estiva, che nasce dall'osservazione dei bisogni della comunità.
Il corso di italiano per stranieri ha avuto inizio ad ottobre 2023: lo spirito che ha spinto la Caritas Parrocchiale a progettare insieme alla Caritas Diocesana questo tipo di servizio è stata la consapevolezza dell'importanza della conoscenza della lingua italiana per l'integrazione sociale e l'inserimento lavorativo. Inoltre c'era la percezione di una mancanza di connessione tra la comunità locale e le famiglie straniere residenti nella nostra zona, specialmente con i componenti di sesso femminile. Così, dopo aver fatto una indagine informale è emerso un forte interesse ad apprendere o perfezionare la lingua italiana, e proprio per questo il corso è iniziato prevedendo lezioni sia la mattina sia nel pomeriggio, per favorire la massima partecipazione: anche da parte di donne straniere che lavorano e sono residenti ad Amandola e nei comuni vicini da alcuni anni.
L’obiettivo del corso, oltre che favorire la conoscenza della lingua, è quello di favorire i legami sociali e stimolare relazioni tra i partecipanti.
Fin da subito, grazie alle competenze dell'insegnante Maria Cristina, si è agito per creare un “safe space”, dove tutti i partecipanti oltre che imparare la lingua italiana potevano avere la possibilità di esprimersi e, eventualmente, condividere anche domande, riflessioni ed esperienze legate alla vita quotidiana.
La Caritas, inoltre, ha attivato fin da subito un collegamento con lo sportello di segretariato sociale per offrire informazioni ed aiuti anche con riferimento a questioni burocratiche e l'orientamento ai servizi del territorio.
Nell'ambito del percorso è stata realizzata anche la formazione specifica sul pronto soccorso pediatrico ed è stata attivata la collaborazione con il Banco Farmaceutico. Tra le partecipanti, tutte donne, si è instaurato nel corso dell'anno un clima di empatia e fiducia. Proprio frequentando il corso, infatti, hanno instaurato delle amicizie nuove, tra di loro, anche al di fuori del contesto tradizionale.
Come si svolge il corso?
Al corso di formazione (da ottobre 2023 a luglio 2024) hanno partecipato donne provenienti da contesti culturali molto differenti tra loro: la maggior parte sono indiane, ma ci sono anche marocchine, pakistane, ucraine e russe. La frequenza è stata molto assidua, con la sospensione breve nel periodo estivo (legata anche alla chiusura della scuola, avendo la maggior parte figli piccoli).
Le lezioni sono organizzate in modo da dar loro la possibilità di frequentarle al mattino, quando i figli sono a scuola e al pomeriggio per le donne che la mattina sono impegnate con il lavoro.
Il corso è di livello A1, cioè per principianti e si studiano argomenti utili migliorare il percorso di integrazione: argomenti che riguardano la grammatica e la lingua italiana, ma anche temi della legati alla vita quotidiana e alla società italiana. Per i partecipanti la cosa più importante è imparare ad usare la lingua e capire come muoversi all’interno delle situazioni di ogni giorno.
Quando riprendono le lezioni e a chi sono dirette?
Le lezioni riprenderanno a metà ottobre 2024 e, per il momento, sono dirette alle donne straniere adulte che abitano ad Amandola o nelle zone limitrofe. Il nucleo fondamentale sarà costituito dalle persone che hanno già frequentato le lezioni in precedenza, ma sarà valutata anche la partecipazione di nuove allieve.
Come avvenuto nella prima edizione, il corso è fortemente orientato alla lingua pratica. Prevede situazioni concrete, frequenti ed utili per chi si trova a dover comunicare in italiano.
Quest'anno ci sarà il collegamento con l'oratorio per favorire la partecipazione nel pomeriggio, mentre i figli svolgono i compiti nell'ambito delle attività l'oratorio. E' confermata la collaborazione con il Banco Farmaceutico e con dei medici per approfondire alcune esigenze. Inolte, tra le novità si ipotizza la realizzazione di alcuni momenti conviviali, favorendo il coinvolgimento di altre associazioni del territorio - sottolinea Anna.
Per la Caritas è molto importante conoscere le esigenze ed i bisogni del territorio, ad esempio si sta valutando se attivare un eventuale corso di livello avanzato o se attivare incontri su temi specifici, e proprio per questo è iniziata una fase di ascolto della comunità.
L'invito è quello di segnalare esigenze presso:
- lo sportello Caritas di Amandola, attivo martedì mattina dalle 9,30 alle 12,30 e il giovedì dalle 15,00 alle 18,00
- la Caritas Diocesana di Fermo al 0734/229504, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00
