Intervista alla Coordinatrice della Caritas Parrocchiale di Montecosaro “Madre Teresa di Calcutta”

Data di pubblicazione: 30 Agosto 2024

Mi chiamo Maria Grazia, ho quasi 62 anni e faccio volontariato nella Caritas parrocchiale di Montecosaro da quasi vent’anni. Il nostro servizio è rivolto in particolar modo alla popolazione del Comune di Montecosaro e, pertanto, coinvolge tutte e due le Parrocchie.

La nostra Caritas è intitolata a Santa Madre Teresa di Calcutta, che per me e per noi volontari è stata fin dall'inizio un punto di riferimento. Con la sua vita e le sue parole infatti ci ha lasciato degli ottimi consigli: “Ricordare che siamo sempre una goccia nel mare, utile ma non indispensabile, e che l’importante è cercare la volontà del Signore nella nostra vita e restare lì dove Lui ci pone, cercando di portare l’amore di Dio ad ogni persona che incontriamo, anche la più sola ed emarginata."

In questi anni mi sono fatta la convinzione che il compito principale della Caritas sia questo e che gli aiuti materiali, l'ascolto e la vicinanza sono strumenti per condividere con volontari, donatori e persone in difficoltà l'annuncio fondamentale che il Signore ci ama e ci accompagna sempre nella vita anche attraverso chi ci mette a fianco.

Abbiamo un centro d’ascolto aperto il martedì mattina. Qui avviene anche la distribuzione di beni alimentari e altri beni come giocattoli, carrozzine ecc., e su appuntamento siamo sempre disponibili. Nel 2023 abbiamo distribuito 422 pacchi alimentari e attuato interventi economici per un totale di € 19.000 (bollette, affitti e altro) a 44 nuclei familiari per un totale di 124 persone tra adulti, bambini e anziani.

I volontari attivi sono una decina, a cui se ne aggiungono molti altri nei momenti di attività particolari. Dopo l'emergenza del covid  si è verificato un forte coinvolgimento della comunità, ad esempio con l'iniziativa del  “carrello sospeso” dove le persone possono donare gli alimenti che poi distribuiamo alle famiglie. Questa iniziativa ricorda a tutti che c’è sempre  bisogno di aiuto e che anche una piccola donazione è importante. Con piacere vediamo che il carrello si riempe ogni settimana grazie proprio a tanti piccoli gesti.

Da anni abbiamo una strettissima collaborazione con i Servizi Sociali e l’Amministrazione comunale e così abbiamo potuto avviare nel tempo diverse borse lavoro e percorsi di orientamento, soprattutto per adulti disoccupati che sono stati aiutati a rientrare nel mondo del lavoro. Inoltre ci è stato possibile aiutare persone fragili e giovani in difficoltà ad affrontare le complessità del mercato del lavoro attuale.

Dal 2021 abbiamo anche la gestione di un Centro Sociale per anziani dove, in accordo con il Comune e con l'Assessore ai Servizi Sociali, si organizzano attività di aggregazione, culturali, svago e socialità. Qui collaboriamo anche con altre associazioni del territorio ed è bello vedere convolti attivamente gli stessi anziani e molti giovani volontari. L’attenzione agli anziani è stata la prima cura della nostra Caritas, soprattutto per far fronte alla solitudine a cui vanno incontro e, ultimamente, anche alla povertà dovuta alle pensioni basse associate all'aumento al costo della vita (affitti, caro bollette, etc).

Dal 2006 abbiamo avuto quasi ininterrottamente ogni anno i giovani del Servizio Civile che svolgono volontariato proprio presso gli anziani, facendo compagnia ed offrendo supporto per le piccole esigenze della vita quotidiana. Questo è un progetto molto importante perché porta un enorme sollievo agli anziani ed allo stesso tempo permette ai giovani di vivere un anno di crescita e formazione.

Infine devo dire che molte iniziative, come l'attività per l'aiuto per la ricerca del lavoro, l'inclusione di persone in difficoltà, l'erogazione di sussidi economici etc sono state attivate grazie alla cooperazione con l’Equipe della Caritas Diocesana ed alla positiva esperienza di collaborazione con il Comune.