Intervista ad Olga, coordinatrice della Caritas Parrocchiale di Falerone-Servigliano

Data di pubblicazione: 05 Settembre 2024

 

Continuano le nostre interviste ai coordinatori delle Caritas della nostra Diocesi. Un percorso con cui vogliamo raccontarvi le realtà dei tanti volontari che ogni giorno dedicano il loro tempo per aiutare la propria comunità.

Oggi abbiamo incontrato Olga, della Caritas inter-parrocchiale di Falerone e Servigliano.

 

Olga, quando è nata la Caritas e da quanto tempo ne sei la coordinatrice?

Sono volontaria e coordinatrice della Caritas Inter-parrocchiale di Falerone-Servigliano fin dal suo inizio nel 2015. Da allora siamo cresciuti come numero e anche nella consapevolezza dell'importanza del nostro impegno nei confronti non solo dei bisognosi, ma anche per la comunità parrocchiale e, soprattutto, nel nostro percorso di crescita personale.

 

Qual è il compito e quali sono le attività del gruppo Caritas?

La guida del Parroco e gli incontri di formazione con gli operatori della Caritas Diocesana hanno indirizzato il gruppo Caritas in questo difficile ma importante servizio. In questi anni, come volontari, abbiamo affrontato le non poche difficoltà con senso di responsabilità, collaborando e confidando nell'aiuto del Signore che non ci abbandona mai.

Il servizio alle famiglie bisognose, che inizialmente era limitato all'ascolto, alla distribuzione dei pacchi alimentari ed al pagamento delle bollette, si è ampliato con l'aggiunta della distribuzione del vestiario, biancheria per la casa, beni per neonati, etc.

Nel tempo sono aumentate le persone che richiedono il nostro aiuto, non solo stranieri, ma anche italiani. Il terremoto prima, la pandemia poi, hanno creato difficoltà, anche per noi nel reperire spazi idonei, e per le famiglie che non riescono a trovare abitazioni con affitti alla loro portata. Nel centro storico di Falerone infatti, le case sono per lo più danneggiate o non sono disponibili all'affitto, creando così problemi economici e favorendo lo spopolamento. Negli ultimi anni notiamo che alcune famiglie con figli (in particolare le famiglie numerose) pur avendo un lavoro, chiedono aiuto perché non riescono a sopperire a tutte le necessità della famiglia.

La distribuzione dei pacchi alimentari avviene mensilmente, di regola il sabato con orario 9,30-12,00 e 15,00-17,00. Nello stesso orario è aperto anche il locale dove si possono avere vestiti e altri beni utili (carrozzine, biancheria, etc). Il Centro di Ascolto è aperto il lunedì successivo alla distribuzione dalle 10,00 alle 12,00, con la presenza di due volontari, ma spesso ci capita di rispondere ad esigenze al di fuori dei giorni e degli orari stabiliti.

 

Quali sono gli elementi che caratterizzano l'impegno della Caritas?

Nel corso del 2024, fino ad oggi, sono stati distribuiti 400 pacchi alimentari e le famiglie incontrate sono state 65.

I volontari impegnati in queste attività sono 9, poi ci sono altre persone che si occupano ogni mese delle attività collegate alla distribuzione di alimenti ed altri volontari che sono coinvolti per singole iniziative ed eventi particolari, come la Quaresima, l’Avvento, etc.

Durante la pandemia è nata la collaborazione con il supermercato locale COAL, dove è stata attivata una raccolta permanente di alimenti che va ad incrementare i prodotti donati dal Banco Alimentare e dal programma AGEA.

Da qualche anno ci confrontiamo con l'amministrazione comunale di Falerone, in particolare con i Servizi Sociali, e operiamo in sinergia nell'affrontare le situazioni di maggiore difficoltà. La collaborazione con il Comune di Falerone e con l'Ambito Sociale XIX è stata positiva e utile, in particolare, per attivare alcuni percorsi di aiuto all'inserimento lavorativo, ma sarebbe auspicabile una maggiore collaborazione con altre parrocchie ed altre amministrazioni comunali del territorio per affrontare le situazioni più complesse.

Le necessità sempre crescenti ci impongono di prestare maggiore attenzione alle necessità finanziarie delle famiglie e al relativo sostegno che noi possiamo offrire grazie ai fondi messi a disposizione dalla Diocesi, i fondi 8xMille.

L'intervento economico per le utenze e/o per esigenze particolari sono l'occasione per la nascita della relazione di aiuto, che è rivolta alle famiglie con maggiori difficoltà: in questo modo non perdono la fiducia ed hanno un legame con la propria comunità.

 

 Dati distribuzione alimenti anno 2023