Si è svolto a Fermo con la visita alla Cattedrale, un pranzo e una tombolata animata l'evento finale del progetto della Caritas dedicato agli anziani. Tante le iniziative realizzate dalla Caritas grazie alla collaborazione in rete con le associazioni attive nel territorio.

Data di pubblicazione: 15 Gennaio 2024

Si è svolta venerdì 12 gennaio, la visita alla Cattedrale di Fermo da parte di un gruppo di oltre 50 anziani delle Parrocchie di Morrovalle, Montecosaro ed Amandola. Dopo la visita guidata alle bellezze ed alle opere d'arte della Cattedrale, c'è stata la messa  presieduta da don Giordano Trapasso, Vicario generale della Diocesi.

La giornata insieme è continuata con il pranzo condiviso e la tombola animata dalla simpatia dei volontari dell'associazione Gruppo Zero - Claun Care Therapy.

L'iniziativa, è stata una bella occasione di condivisione per gli anziani e per i volontari Caritas, che ha concluso il progetto "VICINI AGLI ANZIANI", avviato dalla Caritas Diocesana a partire dal mese di agosto. Un progetto  sperimentale, che ha reso protagonisti gli anziani, che spesso vivono in situazioni di vulnerabilità e fragilità, ma che hanno anche risorse e capacità di condividere.  Tante le iniziative di aggregazione e culturali dedicati agli anziani realizzate in questi mesi proprio perché il progetto voleva affrontare il bisogno di assistenza ma, soprattutto,  il bisogno di relazioni e condivisione.

Particolare attenzione è stata assicurata all'ascolto ed alla mappatura dei bisogni con incontri ed interviste individuali agli anziani ed ai loro familiari. La mappatura ha coinvolto anche operatori del sociale, del settore sanitario (assistenti sociali, medici, infermieri, etc) ed anche le riflessioni da parte delle associazioni del terzo settore, della cooperazione sociale e degli Enti Pubblici, che conoscono le singole situazione degli anziani nel territorio.

Le sinergie attivate in questi mesi hanno prodotto risultati molto interessanti: tornei di gioco con le carte, tombolate, momenti conviviali con canti e balli della tradizione, pranzi condivisi , momenti di riflessione e di spiritualità dedicati agli anziani.

Durante le recenti festività natalizie (periodo in cui spesso gli anziani si sentono più soli e soffrono maggiormente il senso di abbandono) sono state realizzate numerose iniziative che hanno coinvolto gli anziani come protagonisti attivi e, spesso, hanno coinvolto anche ragazzi e giovani, evidenziando la bellezza dello stare insieme e del dono reciproco.

 

Ecco alcuni dati:  

- n. 250 anziani coinvolti

- oltre 50 volontari attivi (di cui anche nuovi volontari e volontari di altre associazioni)

- n.195 pacchi e/o buoni spesa distribuiti

- n.24   trasporti sociali effettuati

- n.20 iniziative di aggregazione e pastorali realizzate.

 

Dati importanti quelli evidenziati nella relazione finale, ma il risultato più interessante che è stato raggiunto (e che dovrà essere rafforzato nei prossimi mesi) è proprio quello della collaborazione in rete e della capacità di coinvolgimento attivo delle comunità locali. Bella anche la collaborazione tra Parrocchie della Diocesi -apparentemente diverse e lontane tra loro. Fondamentale anche il superamento delle paure legate alla pandemia ed all'incertezza economica e sociale che caratterizza l'ultimo periodo.

Nel concludere l'iniziativa la direttrice della Caritas Diocesana, Barbara Moschettoni, ha sottolineato che "E' stato molto bello vedere il coinvolgimento di tanti volontari ed anche quello di lasciarsi sorprendere dalla curiosità degli anziani. E' un risultato importante vedere che nel territorio ci sono tante risorse positive e che anche i giovani, se stimolati, sono capaci di tanta generosità e di impegno. Voglio rinnovare il ringraziamento in particolare alle Parrocchie, alle ProLoco ed alle altre associazioni di volontariato che si sono impegnate in questo progetto e ringraziare anche Caritas Italiana che sostenuto questa iniziativa evidenziando così attenzione per il nostro territorio che sta continuando il percorso di ripartenza dopo il terremoto e l'emergenza legata alla pandemia".