Il Servizio Civile raccontato dalla civilista Maddalena

Data di pubblicazione: 17 Maggio 2024

Il Servizio Civile volge ormai al termine, ed in questo periodo i ragazzi tirano le fila di questa esperienza che li ha coinvolti per dodici mesi.

Oggi abbiamo incontrato Maddalena, che ha svolto il Servizio Civile alla Caritas diocesana di Fermo nel progetto Abitare la Comunità Marche.      

 

“Sono Maddalena, ho 24 anni e abito qui a Fermo, ma sono originaria della Romania.”

 

Come sei venuta a conoscenza del Servizio Civile?

“Ho visto la locandina a scuola così ho chiesto informazioni a Giorgia, una ragazza che conosco che lavora in Caritas. Mi ha spiegato nel dettaglio i progetti del bando.”

 

Hai deciso così di aderire al progetto Abitare la Comunità della nostra Caritas.

“Si, mi sono candidata al Servizio Civile spinta dalla voglia di fare nuove esperienze e imparare cose nuove. Questo progetto poi l’ho scelto perché volevo stare a contatto con le persone e il centro di ascolto sicuramente era la scelta migliore tra le varie proposte.”

 

Quali sono le mansioni che svolgi?

“Mi occupo della segreteria, quindi accoglienza delle persone che arrivano, rispondo al telefono, aiuto le colleghe nello sbrigare documenti vari e faccio da supporto nel centro di ascolto. Inoltre seguo una delle tirocinanti che realizzano le bomboniere solidali, avendo delle difficoltà la aiuto nell’organizzazione del lavoro.”

 

 

Ti trovi bene quindi con i colleghi.

"Benissimo. A livello umano mi ha dato tanto questa esperienza. Ho conosciuto tantissimi ragazzi e ragazze durante gli incontri di formazione, sono nate nuove amicizie. Durante il servizio invece ho legato molto con i colleghi e ho conosciuto persone con storie davvero emozionanti. Fare questa esperienza mi ha portato ad aprirmi molto, prima ero più chiusa, adesso mi relaziono con gli altri senza difficoltà. E poi mi piace quello che faccio.”

 

Cosa hai imparato con il Servizio Civile?

“Tantissime cose! Oltre ad essere più aperta verso gli altri, sono più organizzata nella gestione delle cose. Il centro di ascolto invece mi ha insegnato ad ascoltare e capire le esigenze di una persona e ho scoperto che mi piace moltissimo a stare a contatto con le persone. Mi sono sentita utile e soddisfatta nel poter aiutare.”

 

Consiglieresti il Servizio Civile ai tuoi coetanei?

“Certo che lo consiglio, è un buon modo per entrare nel mondo del lavoro e capire come funziona. Inoltre ti permette di avere una piccola stabilità economica, io ho smesso di chiedere soldi ai miei genitori e mi sono sia messa da parte qualcosa sia tolta qualche sfizio. E poi ho scoperto un ambiente molto accogliente, vengo qui ogni mattina contenta perché so che incontrerò persone piacevoli con cui lavorare a fare due chiacchiere durante le pause.”

 

Qual è il tuo sogno nel cassetto?

“Prima di tutto vorrei finire gli studi, sto facendo la scuola serale ed il Servizio Civile mi permette di portare avanti anche questo. Poi vorrei fare l’università e magari specializzarmi nel settore del sociale perché mi piace molto aiutare gli altri. E’ bello impegnarsi per una buona causa, a livello umano mi da tanto.”

 

Il Servizio Civile è un’opportunità per i giovani che per un periodo della loro vita vogliono mettersi in gioco, confrontarsi con altri, conoscere nuove realtà. Un’occasione importante per crescere e formarsi. E' possibile rimanere aggiornati sui nuovi bandi di Servizio Civile ed i progetti seguendo la pagina Facebook della Caritas ed il sito www.caritasdiocesifermo.it