Gli studenti delle Scuole di Force, Montefalcone e Comunanza esempio positivo di solidarietà e cittadinanza attiva

Data di pubblicazione: 21 Maggio 2025

L'Istituto interprovinciale dei Monti Sibillini, all'ambito del progetto “Non solo pane”, ha coinvolto gli studenti nell'iniziativa di solidarietà e di cittadinanza attiva diretta a sostenere le famiglie del territorio in situazione di fragilità e di difficoltà economica.

I volontari dell'Ass.ne Centro di Solidarietà dei Monti Sibillini, dell'Ass.ne La Liberata e della Caritas hanno svolto nel mese di aprile le attività ludico-educative per sensibilizzare gli studenti e le loro famiglie al valore della “condivisione” e del “non spreco”.

 

Il coordinatore del progetto, Stefano Castagna, evidenzia che “Oltre al risultato concreto e all'aiuto tangibile che è assicurato dagli alimenti donati, l'iniziativa è particolarmente importante perché ha permesso di riflettere insieme agli studenti ed agli insegnanti sui temi della povertà, del dono e della solidarietà. Durante gli incontri sono state utilizzate immagini e schede didattiche specificamente progettate anche per i più piccoli, ampliando così il raggio d'azione degli incontri.”.

 

Nell'iniziativa sono stati coinvolti gli alunni delle sedi di ForceMontefalcone e Comunanza (dove hanno partecipato sia gli alunni della Scuola Primaria sia gli alunni della Scuola Secondaria) che hanno promosso anche una raccolta di alimenti, che si è concluso nella prima settimana di maggio con un totale di oltre 300 kg (312 kg), che verranno distribuiti, già in queste settimane, alle famiglie del territorio.

 

Andriano Mecozzi, presidente dell'ass.ne Centro di Solidarietà dei Monti Sibillini sottoliena che “Gli studenti durante gli incontri si sono dimostrati molto attenti e curiosi, con molte domande anche sul ruolo dei volontari, sulla condivisione e sull'organizzazione della distribuzione degli alimenti. Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito all'iniziativa: gli alunni, le famiglie, gli insegnanti ed anche i volontari. E' proprio grazie alla collaborazione tra le associazioni di volontariato e le Istituzioni, prima di tutto, le Scuole, che è possibile raggiungere questi importanti risultati.”.