Riapre a Montecosaro il Centro sociale “Giuseppe Cavalieri”
Sabato 3 luglio con l’immancabile gara di briscola, ha riaperto a Montecosaro il Centro sociale “Giuseppe Cavalieri”.
Dopo più di un anno di chiusura -causa Covid- il Centro Sociale è ripartito con la novità del coinvolgimento della Caritas di Montecosaro nella veste di gestore/animatore del Centro su invito dell’Amministrazione comunale e di un gruppo di volontari.
Da diversi anni, la Caritas Parrocchiale di Montecosaro affiancata dalla Diocesi di Fermo e dalla Cooperativa sociale “Tarassaco” ha una forte collaborazione con il Comune per intervenire contro la povertà e nel campo dei nuovi bisogni. Questa volta il settore di intervento non riguarda il campo della povertà economica o della mancanza di lavoro (che sono i tradizionali settori di intervento Caritas); l’area di bisogno individuato è quello diretto a rafforzar i legami sociali e prevenire l’isolamento con una attenzione particolare alle persone disabili ed anziani. Per intervenire in questo ambito la Caritas si è impegnata per offrire agli anziani un luogo curato dove potersi incontrare, per svolgere attività di aggregazione o semplicemente per trascorrere insieme il tempo libero in un’ atmosfera serena e piacevole.
Il coinvolgimento della Caritas è motivato dal fatto che, dopo la lunga fase dell’isolamento causato dalla pandemia, è di grande interesse far rinascere il Centro sociale anche per la sua posizione vicino allo spazio verde con i giochi per i bambini e l’area dedicata al gioco della bocce. Il centro sociale potrà tornare ad essere un punto di incontro ed anche occasione per far nascere nuove collaborazioni e contaminazioni positive. Il cammino di preparazione e di affiatamento dei volontari è stato sostenuto dalla Caritas diocesana (ad esempio per la formazione nel campo della normativa sanitaria) e ha visto il coinvolgimento attivo della psicologa Milena Moretti e dei parroci Don Andrea Bezzini e Don Lauro Marinelli che hanno collaborato nella fase di ideazione e, soprattutto, per approfondire il ruolo della fede nel servizio.
La Coordinatrice della Caritas di Montecosaro sottolinea come “Il riscontro per questa nuova iniziativa è positivo. E’ molto importante e bello il coinvolgimento di nuovi volontari; diversi anziani frequentatori del Centro sociale hanno espresso subito soddisfazione per il coinvolgimento dei giovani e anche di vedere delle signore, cosa rara fino ad ora. Speriamo di riuscire a portare avanti questo impegnativo progetto! Noi ce la metteremo tutta per il resto ci affidiamo al Signore.“
Un altro aspetto importante, sicuramente non secondario, di questo “esperimento” è anche il coinvolgimento di un gruppo di nuovi volontari, uomini e donne giovani e meno giovani, che si sono presi il compito di animare a turno il Centro Ricreativo.
I progetti per il futuro sono tanti e condivisi anche con l’Assessore ai Servizi Sociali Stefania Lufrano (incontri formativi ed eventi, la ginnastica dolce per gli anziani, etc); soprattutto cercare di favorire l’incontro e rafforzare i legami sociali attraverso attività ben organizzate, tra le diverse generazioni del paese per ottenere anche scambi di esperienze o anche la semplice condivisione del tempo in una società che tende sempre più a separarci in settori generazionali e anche ad isolarci singolarmente. Importante anche il coinvolgimento delle ragazze impegnate nel Servizio Civile nazionale ed anche da due ex civiliste.
Per info: Caritas Montecosaro “Madre Teresa di Calcutta”
caritascentromadreteresa@gmail.com